Ora, questo, decisamente, non è un food blog, no. Non ci provo nemmeno. Questo blog contiene 304 articoli suddivisi in 19 categorie e la bellezza di 3115 commenti (e qualcosa come 35800 commenti spam). Di quei trecentoquattro post, ben otto sono ricette (semiserie). A guardare le statistiche riguardanti le chiavi di ricerca con cui arrivateContinua a leggere “Flädle (Minestra di frittatine)”
Archivi della categoria: PilloleDiGermania
Die Posse der Genossen
C’era una volta un SPD con Schröder (il “Genosse der Bosse”, il compagno dei boss intesi come capitani d’industria) che governava con piglio quasi neoliberale la Germania del dopo Kohl. Schröder non è più cancelliere, i verdi sono spariti alla ricerca di un nuovo logo, ora c’è Angie, alla guida di una grande coalizione, quellaContinua a leggere “Die Posse der Genossen”
Der Adventskalender
Una delle tradizioni che più mi piacciono del Natale tedesco è quella dell’Adventskalender: un calendario oggi standardizzato a 24 caselle che accompagnano i giorni dell’Avvento fino a Natale. L’usanza risale al XIX. secolo, quando la celebrazione del Natale entrò nei salotti borghesi: le famiglie credenti appendevano al muro un’immagine per ogni giorno dell’avvento, un modoContinua a leggere “Der Adventskalender”
Berlin-Tempelhof
Pierluigi Mennitti scrive di Tempelhof, l’anacronistico aeroporto nel cuore di Berlino che rischia la chiusura e, leggendo, non posso fare a meno di ricordare. La prima volta che ci atterrai ero solo in visita. Era la prima volta che andavo a Berlino, a dire il vero sapevo poco o nulla della città, della sua geografia,Continua a leggere “Berlin-Tempelhof”
Ci vuole pazienza
A guardarlo così, con quelle guanciotte rubizze ed il sorriso simpatico, quasi non verrebbe da credere che sia proprio lui, il Prof. Ertl, quello con i cassetti pieni di lauree ad honorem e riconoscimenti prestigiosi. Quello a cui oggi, nel giorno del suo settantunesimo compleanno, è stato conferito il premio Nobel per la Chimica. PerContinua a leggere “Ci vuole pazienza”
Un mito compie sessant’anni
Scrivo poco in questi giorni, sì, è che ho poco tempo: mi sono comprata una machina da cucire e poi ora devo scappare che c’è Tatort alla televisione. Vi metto qui un’immagine carina per “festeggiare” il sessantesimo compleanno di “Bulli”, come viene chiamato il pullmino Volkswagen dai veri appassionati, un vero mito per svariate generazioniContinua a leggere “Un mito compie sessant’anni”
XVII
Domani si festeggerà il diciassettesimo anniversario della Riunificazione delle due Germanie (la “Wiedervereinigung”, con la maiuscola) e solo ora, lentamente, la Germania trova le parole per descrivere uno dei periodi più neri della sua travagliatissima storia. Per anni tutti si sono adoperati per cancellare le tracce della separazione, per donare ai nuovi stati della federazioneContinua a leggere “XVII”
Indovina chi viene a cena
Angela Merkel è sempre buona per una sorpresa: ci sorprese quando divenne ministro dell’ambiente nel governo Kohl apparendo dal nulla, sorprese persino quella vecchia volpe di Schröder quando fu eletta cancelliere ed ora sorprende la Cina invitando il Dalai Lama per una chiacchierata in Kanzleramt, ieri. I blogger tedeschi, tra ieri ed oggi, si sonoContinua a leggere “Indovina chi viene a cena”
Berlino
Berlino, città del mondo, appartiene meno ai tedeschi di colonia, amburgo, bonn. È un posto del mondo, e come dentro San Pietro, ti puoi confessare in qualsiasi lingua. Berlino si trova a Berlino, ma è un dettaglio.Gabriele È un periodo che mi sembra che le parole degli altri (non di tutti gli altri, diciamo semplicementeContinua a leggere “Berlino”
Pistole e spaghetti
Proprio l’anno scorso, ma di tanto in tanto qualche specialista a corto di notizie ritira fuori l’argomento, un articolo dichiaratamente satirico apparso su Spiegel-online fece indignare tutta l’Italia, anche grazie ad una traduzione infame prontamente pubblicata urbi et orbi. Ci scrissi su anche un post (La lingua batte, e mai scelsi titolo più appropriato, direi),Continua a leggere “Pistole e spaghetti”